venerdì 7 luglio 2017

Come fiori

Si calcola che, nel mondo, vi siano circa 27 milioni di persone ridotte in schiavitù. Questa piaga ha molteplici, terrificanti sfumature.

La principessa Toussaint, nella sua prima indagine, affronta la questione della tratta delle bianche. Si tratta di un tema su cui si è dibattuto molto e sul quale sono fiorite moltissime leggende metropolitane. 

Queste, però, non alterano minimamente la brutalità di un crimine che vede troppe connivenze. Le vittime sono come rose a cui è proibito sbocciare in libertà. 

Toussaint, come tutti noi, non può tollerare che una persona sia privata dei diritti fondamentali e della dignità.

giovedì 6 luglio 2017

Invictus


"...Ringrazio qualunque Dio esista 
Per la mia indomabile anima... 
Non importa quanto stretto sia il passaggio, 
Quanto piena di castighi la vita,
 Io sono il padrone del mio destino:
 Io sono il capitano della mia anima" 

(Da "Invictus" di William Ernest Bentley)


Non a caso ho scelto di aprire il romanzo con uno stralcio di questa poesia. Bisognerebbe meditare sul messaggio e sulla storia che questi versi si portano dietro e che riguardano ciascuno di noi. Ho ritrovato l'indole di Toussaint in queste parole. E anche un po' la mia.

mercoledì 5 luglio 2017

La principessa Hanan

La "spalla" di Toussaint è sua nipote, la principessa Hanan. Ragazza gioiosa, solare, curiosa, con la battuta sempre pronta. La bellezza di Hanan è fresca, pulita, il carattere audace, ma talvolta ingenuo. 

Nonostante tutto, però, il peso della misteriosa morte del padre grava sul suo cuore. Il suo fascino, infine, la renderà protagonista di una rocambolesca vicenda accanto alla zia. 

Quando ho creato questo personaggio non avevo in mente un volto preciso, esistente nella realtà. Solo osservando Hanan "crescere" pagina dopo pagina mi sono resa conto che, nella mia mente, la vedevo molto simile a una bravissima attrice, Anne Hathaway.

Sabbia

La sabbia è un elemento vitale sia per Toussaint che per Livia e Laura. Rappresenta lo scorrere del tempo, la vita vissuta e ancora da vivere. 

Per Toussaint la sabbia è la "terra madre che le ha dato i natali e il "deserto padre" che ha accolto i suoi primi passi. 

Per Laura Lanza e Livia Altamura, invece, la sabbia rappresenta, insieme al mare, il confine naturale della loro isola e del loro mondo, la Sicilia. In ogni caso i granelli infiniti sono le scelte fatte, gli errori, i successi, i fallimenti, gli amori. 

La sabbia è sempre lì a osservare ognuna di loro e tutti noi nella realtà. Per sempre.

martedì 4 luglio 2017

La Sicilia di Livia e Laura

La Trinacria, simbolo della Sicilia, il carretto siciliano, mezzo di trasporto ottocentesco divenuto emblema folkloristico, insieme a Livia e Laura, figlie della straordinaria terra siciliana.

La principessa Toussaint

Per "dare corpo" al personaggio di Toussaint Mervat al-Kabir mi sono ispirata a Liz Taylor. Una di quelle attrici capaci di unire bellezza, fascino, garbo e intelligenza. Allo stesso modo di Toussaint. 

Quest'ultima, pur vivendo nel lusso, pur essendo abituata a vestire abiti di Gucci e scarpe Jimmy Choo, sa adattarsi ad ogni situazione, non perde mai di vista la realtà. È una donna forte che agisce nonostante la paura.